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martedì 17 aprile 2012

Turismo e sostenibilità: un binomio possibile?

"Il vero viaggio di scoperta
non consiste nel cercare
 nuove terre ma nell'avere
 nuovi occhi".
Marcel Proust


Turismo e sostenibilità: binomio che stride in un'epoca come la nostra, frutto di un processo inarrestabile di globalizzazione e di una logica di mercato che vuole tutto e subito.
Ma un binomio altrettanto affascinante e suggestivo che parla di valori: identità, rispetto e riconoscenza. Valori che, se lasciati affiorare nella loro purezza e semplicità, sono capaci di offrirci in cambio un dono raro e prezioso: la ricchezza. Una ricchezza interiore, un accrescimento culturale intessuto di ricordi, scoperte, emozioni. Ricchezza sì ma senza prezzo. Il turismo è fonte di ricchezza, lavoro, ammodernamento. Ma, talvolta, il suo sviluppo, a fronte di indiscussi "benefici", avviene in modo scellerato, producendo risvolti dannosi per l'ambiente, il territorio e le comunità locali. E' pertanto necessario coniugare il giusto equilibrio tra le aspettative del turista senza dimenticare il rispetto dell'ambiente oltre a garantire una più equa ripartizione della redditività ottenuta dalla gestione del flusso turistico. Il tutto si gioca su un filo sottile. Occorre non spezzarlo. E' necessario intraprendere un viaggio in cui il confronto diretto con luoghi e persone siano la chiave di accesso per una conoscenza più pura. Il turismo sostenibile non deve però cadere nella trappola di rimanere confinato all'interno di nicchie elitarie. Può e deve diventare un modo alternativo di fare vacanza di massa. Ma il cambiamento deve essere sinonimo di maggiore apertura mentale. E' doveroso andare oltre gli stereotipi e le false e superficiali convinzioni che popolano il nostro presunto sapere per comprendere al meglio le numerose culture e i popoli. La distanza fisica e mentale deve essere abbattuta. Il viaggio deve essere integrazione della diversità. Perché, ricordando Gandhi "dobbiamo essere noi stessi il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo".

Il turista di massa



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